The Book of Lies

"Woman Fishing Limpets", Vietnam
(Kodachrome 25) Artsediments©2010

(English)

I was walking on the beach in Da Nang, Vietnam, when I noticed her. At first I was stunned. A giant limpet on a rock. When I had a better look at it, I realized it was not a shellfish, but a woman fully dressed woman in the sea, with the traditionalVietnamese hat. As it was explained to me, she was fishing limpets. Confusing.

As confusing was the way I ended up in Vietnam. A few months earlier I was sitting in a Cajun restaurant in Madison, Wisconsin with M, a guy originally from Bangladesh. I remember I had ordered blackened fish. He kept telling me about this incredible trip he had in Vietnam, the lonely beaches, the people, the food. I never really though about going there, but I become so intrigued by M description that after a few week I bought theticket to Saigon.

The confusing part of the story is that after some time, a common friend of us told me that M had never been in Vietnam, that he was just a pathological lair.

So I ended up in Vietnam as a consequence of a lie. Not an uncommon experience, after all. The Vietnam war started as a consequence of a deliberate lie of the American government. The so called battle ofTonkin Gulf, the sole basis of the Tonkin Gulf Resolution, which was the entire justification for the United States' war against Vietnam, was in fact a lie. And thousands of American soldier ended up in Vietnam as a consequence of a lie.

Exactly like me, except I did not have to kill anyone.

(Italian)
Stavo camminando sulla spiaggia di Da Nang, in Vietnam, quando la notai. All'inizio ero esterrefatto. Una gigantesca patella su uno scoglio. Quando guardai meglio, mi resi conto che non era una conchiglia, ma una donna completamente vestita nel mare, col tradizionale cappello Vietanamita. Come mi fu spiegato, stava pescando patelle. Strano.

Come strana era stata la maniera in cui finii in Vietnam. Alcuni mesi prima, ero seduto in un ristorante Cajun in Madison, in Wisconsin con M, un ragazzo originario del Bangladesh che aveco conosciuto da alcune settimane. Ricordo che ordinaii "blackened fish". M mi racconto' per tutta la cena di questo viaggion incredibile che aveva fatto in Vietnam, le spiagge solitarie, la gente, il cibo. Non avevo mai veramente immaginato di visitate il paese, ma rimasi cosi' affascinato dalla descrizione di M che dopo alcune settimane comprai il biglietto per Saigon.

La parte strana della storia e che dopo qualche tempo un amico comune mi disse che M non era mai stato in Vietnam, ma era solo un mentitore patologico.

Cosi' finii in Vietnam come conseguenza di una menzogna. Fatto non insolito, in ogni caso. La guerra del Vietnam infatti comicio' con una menzogna del governo degli Stati Uniti. La cosidetta battaglia del golfo del Tonkino, l'unica base per la risoluzione del golfo del Tonkino, che per contro fu l'unica giustificazione alla guerra del Vietna,, fu infatti una menzogna. E migliaia di soldati americani finirono in Vietnam come come consequenza.

Esattamente come me, solo che io non dovevo uccidere nessuno.